I migliori vini: Barolo d.o.c.g., come abbinarlo?

vendita vino online Cominciamo con una breve descrizione di questo nettare di-vino. Un vino di grande struttura che esprime un bouquet complesso e affascinante in grado di migliorare col passare del tempo, senza perdere le sue affascinanti caratteristiche organolettiche: questo è il barolo ossia uno dei vini migliori al mondo. Colore pieno e intenso rosso granato, fruttato e al tempo stesso speziato, il suo sapore evoca piccoli frutti rossi come lamponi e fragoline di bosco, ciliegie sotto spirito e marmellata ma presenta anche note di rose e viole appassite, cannella e pepe, noce moscata e vaniglia , a volte di liquirizia. Insomma un mix di sapori che lo rendono unico. Il vitigno è al 100 % nebbiolo, il periodo di invecchiamento minimo definito dal regolamento disciplinare è di 36 mesi , 24 dei quali in botti di rovere o castagno. La gradazione alcolica minima è di 13% vol. Oltre all’acquisto in enoteca questo vino online può essere acquistato: attenzione però alla serietà di chi si occupa della vendita e alle aziende vinicole trattate.

Passiamo quindi agli abbinamenti culinari. Il barolo si sposa bene con piatti che hanno sapori forti, i piatti delicati saranno sopraffatti da questo vino. Ecco alcuni suggerimenti.La cucina italiana è ricca di specialità con carne saporita e salse potenti, spesso in combinazione con tartufo bianco che si combinano bene con il barolo: fonduta con tartufi, brasato, risotto ai funghi porcini, arrosto, vitello alla piemontese, fricandó , cervo stufato ai funghi così come molti altri piatti tradizionali piemontesi . E ‘ meglio non servire Barolo con il pesce poiché la maggior parte dei pesci saranno completamente sopraffatti, un rosso leggero come Bardolino può essere un candidato migliore .

I migliori vini: storia e abbinamenti per un Franciacorta.

vino onlineFranciacorta è un vino spumante della Lombardia con DOCG, prodotto da uve coltivate entro i confini del territorio della Franciacorta  sulle colline di una serie di comuni a sud del lago d’Iseo in provincia di Brescia. E’ annoverato tra i migliori vini prodotti in Italia per le sue caratteristiche qualitative.  I vini di questa zona hanno tradizioni antiche narrate da Virgilio e Plinio il Vecchio e documentati nei libri comunali come ” Franzacurta ” del lontano nel 1277: questi vini non sono stati chiamati Franciacorta fino al 1957 , quando Guido Berlucchi ha rilasciato un vino bianco di nome Pinot di Franciacorta. A un ambizioso giovane enologo che lavora per Berlucchi, Franco Ziliani, è stato consentito di perseguire l’ambizione di produrre un vino spumante fine, e nel 1961 gli è stato permesso di produrre per il rilascio  3.000 bottiglie di spumante , venduto anche sotto il nome di Pinot di Franciacorta. L’interesse immediato ha permesso la produzione successiva di 20.000 bottiglie  e, infine, la produzione annua è ormai pari a 100.000 bottiglie.

Franciacorta è diventato il primo DOC al fine di specificare che i suoi vini spumanti devono essere realizzati con Metodo Classico alias Methode Champenoise ossia Champagne: per questo motivo si differenzia da tutti gli altri vini spumanti, meno costoso dello champagne ma proveniente dagli stessi vitigni e realizzato con lo stesso metodo, Franciacorta è uno sfidante significativo per la denominazione francese.

A dimostrazione di tutto ciò dal 1999 al 2009 le vendite di Franciacorta sono aumentate da 2.9 a 6.7 milioni di bottiglie.  La sua grande diffusione permette la vendita online di questo vino, data l’ampia richiesta del mercato.

Passiamo ora agli abbinamenti :

Franciacorta Brut: il brut non è completamente asciutto e questo lo rende forse il più versatile a tavola. E’ ideale come aperitivo e funziona anche con una grande varietà di piatti dal risotto fino al pollo in umido e a carne di maiale.

Franciacorta Rosé: in confronto con i vini spumanti bianchi Franciacorta Rosé tende ad essere più potente e si adatta quindi meglio a piatti più saporiti. Il suo corpo e vigore implicano che questo vino possa essere apprezzato con salame e salsicce, risotti ai funghi , o anche melanzane alla parmigiana .